Dolore al piede – fascite plantare

  • Cause e sintomi
  • Terapia

Fascite plantare, cause e sintomi

Per definizione sappiamo che la fascite plantare è un dolore nella regione plantare mediale del tallone. Si manifesta nei primi passi dopo un periodo prolungato di inattività.

I pazienti possono riferire un recente aumento dell’attività svolta in carico come nel caso di un atleta che ha aumentato il carico di allenamento o una persona sedentaria che ha iniziato a svolgere attività in piedi.

In genere il paziente riferisce dolore nei primi passi al mattino dopo il risveglio o dopo essere stati seduto per ore. Questi elementi permettono di iniziare a parlare di fascite.

Può coinvolgere persone con caratteristiche diverse fra di loro e possono quindi esserci differenze anche nella gestione. In genere nella maggior parte dei casi sono persone di mezza età e più anziani, soggetti sedentari e molto facilmente in sovrappeso e atleti con alti carichi di allenamento.

Fascite plantare

Molte delle volte si tratta di una condizione che può essere di lunga durata, ha un impatto negativo sulla qualità della vita correlata alla salute ed è frequentemente associata a significativa disabilità dovuta a dolore e stress psicologico.

La fascite plantare è caratterizzata da alterazioni a livello della fascia, presenta caratteristiche comuni con le tendinopatie, ovvero modificazioni degenerative compatibili con fallito processo di riparazione, ispessimento e assenza di segni istologici di infiammazione.

La fascite planare spesso si trova in associazione alla spina calcaneare specialmente nei soggetti anziani, con il peso e con la pronazione del piede. È presente nel 45-85% dei soggetti con fascite plantare, è probabile un collegamento eziologico di causa effetto. Va tenuto comunque conto che una percentuale di soggetti asintomatici ha una spina calcaneare visibile alle indagini diagnostiche.

Trattamento

Strategie di gestione dellla fascite plantare includono interventi quali ortesi plantari, stretching specifico del tessuto della fascia plantare, trattamento dei deficit di forza e flessibilità, gestione del carico (riduzione del peso corporeo, del volume di allenamento o dell’impatto occupazionale) seguito da un graduale ritorno ai necessari livelli di attività.

Fascite plantare

Gli interventi di gestione della fascite plantare si focalizzano anche su fattori legati a stato di salute e stile di vita, che potrebbero costituire delle barriere all’aderenza al trattamento e al recupero. I protocolli di gestione della fascite plantare si enfatizzano trattamenti di prima linea come l’esercizio, lo stretching, la terapia manuale, e trattamenti miofasciali. Le tecniche di terapia manuale e le tecniche miofasciali hanno dimostrato di essere d’aiuto nei soggetti con limitazione del movimento.