Dolore al ginocchio – Lesione del legamento crociato posteriore

  • Lesione del legamento crociato posteriore – che cos’è
  • Cura

Che cos’è

Il dolore al ginocchio (o gonalgia) è un sintomo che deriva da svariate cause. Una di queste potrebbe essere la lesione al legamento crociato posteriore. Andiamo a vederla nel dettaglio.

Il legamento crociato posteriore è una struttura legamentosa complessa con inserzioni sul lato posteriore dell’estremo prossimale della tibia e sulla parte laterale del condilo femorale mediale. La rottura di questo legamento di solito viene prodotta da un colpo diretto sull’estremo prossimale della tibia, da una caduta sul ginocchio con il piede in flessione plantare o da iperflessione del ginocchio.

La lesione può essere isolata o associata a lussazione del ginocchio. Le lesioni isolate tendono a prodursi durante prestazioni atletiche, mentre quelle combinate sono di solito l’effetto di un trauma molto violento.

Il legamento crociato posteriore è il freno principale alla traslazione posteriore in tutte le posizioni assunte dal ginocchio durante la flessione. La classificazione delle lesioni di questo legamento si basa sul rapporto tra il piatto tibiale mediale e il condilo femorale mediale durante un test del cassetto posteriore eseguito dal fisioterapista specializzato o medico chirurgo.

Le lesioni di grado 1 presentano una traslazione posteriore ma mantengono la posizione del piatto tibiale mediale rispetto al condilo femorale mediale.

Quelle di grado 2 presentano una traslazione posteriore con il piatto tibiale mediale che poggia sullo stesso piano del condilo femorale mediale.

Le lesioni di grado 3 presentano una traslazione posteriore con il piatto tibiale mediale che cade dietro il condilo femorale.

Cura

Per le lesioni acute isolate di 1 o di 2 grado del legamento crociato posteriore, la raccomandazione più frequente è quella di seguire una riabilitazione senza intervento chirurgico.

Nelle lesioni isolate di grado 3 è indicata la chirurgia. La riabilitazione fisioterapica di questo legamento prevede immobilizzazione in tutore statico o dinamico a seconda del grado della lesione, carico parziale, training neuromuscolare, recupero del range articolare di ginocchio, recupero della forza e graduale ritorno a sport specifico.