• Cause e sintomi
• Trattamento

Avete dolore nella zona dell’anca e dell’inguine ma non sapete cos’è? Avete mai sentito parlare del Groin Pain, chiamata anche Pubalgia? Siamo qui per aiutarvi a comprendere meglio la vostra patologia, andiamo ad approfondirla insieme.

Groin Pain (Pubalgia), cause e sintomi

Il groin pain (pubalgia) è un problema muscolo-scheletrico presente principalmente nella popolazione sportiva che pratica attività multi-direzionali, sprint e cambi di direzione; è considerato una delle maggiori cause di infortunio tra atleti professionisti e non.

La regione inguinale/anca/bacino (groin area) è un complesso di strutture muscoloscheletriche correlate sia da un punto di vista anatomico che biomeccanico. Oltre ad avere un’enorme complessità anatomica è una regione chiave nella trasmissione delle forze di carico tra arto inferiore e tronco durante l’esecuzione di movimenti multi-direzionali e compiti motori ad alta intensità (sport specifici).

Già Da questa prima descrizione capiamo che è una patologia complessa. Chiaramente non è da confondere con problemi di altro genere che si risolvono dopo poche sedute, il groin pain (pubalgia) può migliorare nell’immediato ma certamente non si può risolvere così facilmente.

Ad oggi sono numerosissimi gli articoli presenti in letteratura che permettono di inquadrare al meglio questa problematica. Sono state raccolte le pubblicazioni scientifiche più importanti sull’argomento fornendo una classificazione basate sulle manifestazioni cliniche più rappresentate.

Quello che abbiamo ottenuto è una classificazione della pubalgia in cinque sotto-gruppi.

Groin pain (Pubalgia) correlata agli adduttori

Si manifesta con dolore a livello dell’inserzione al pube (muscolo adduttore lungo), circa il 61% degli atleti che praticano sport che richiedono calci, sprint e cambi di direzione presentano questa condizione clinica.

La patologia degli adduttori è caratterizzata da un esordio insidioso, raramente acuto e spesso lo sportivo presenta una storia clinica caratterizzata da un sovraccarico degli allenamenti senza un adeguato tempo di recupero o riposo.

Trattamento

Per una corretta riabilitazione fisioterapica è opportuno lavorare sul rinforzo dei muscoli adduttori attraverso esercizio terapeutico e ristabilire il corretto range articolare dell’anca.

Si può fare con la terapia manuale ortopedica che comprende:

mobilizzazioni

manipolazioni

stretching

Groin pain e dolore addominale

Groin pain (Pubalgia) correlata alla regione addominale: questa patologia viene definita come un’alterazione strutturale della parete addominale, dove sono presenti piccole lesioni dell’aponeurosi dell’obbliquo esterno, del tendine congiunto degli addominali con possibile avulsione e un indebolimento della parete addominale, senza la presenza di ernia palpabile.

Chi presenta questa problematica spesso manifesta dolore a livello della porzione distale dei tendini retto addominale e all’inserzione sull’osso pubico.

L’ipotesi è che le strutture addominali vadano a spingere sulla parete addominale posteriore. I gesti specifici come l’estensione marcata di anca nel calciare, portano ad indebolimento della struttura con possibile erniazione visibile e palpabile solo nel 5% dei casi. Tipicamente i soggetti maschili sono quelli che più soffrono di ernia inguinale, con un’età compresa tra i 20 e i 50 anni. Più recentemente la percentuale di donne che possono soffrire di questo disturbo è stata stimata intorno al 10-15%.

Trattamento

Il trattamento fisioterapico prevede la riduzione del dolore, il miglioramento della mobilità di anca e bacino tramite direzioni specifiche, la riduzione dello stress alla parete addominale e la diminuzione della tensione miofasciale addominale.

Attraverso:

tecniche di terapia manuale ortopedica

esercizio terapeutico mirati anche al rinforzo della muscolatura addominale e al recupero delle limitazioni articolari dell’anca.

Groin pain (Pubalgia) correlata al muscolo ileo-psoas

Questa tipologia di groin pain è maggiormente frequente nelle donne e nei runners. Si associa spesso alla pubalgia correlata agli adduttori, probabilmente per il loro ruolo nella stabilità pelvica.

Manifesta dolore nella regione del muscolo ileo-psoas attraverso la porzione inferiore laterale dell’addome e/o appena distalmente al legamento inguinale, che aumenta durante lo stretching o alla flessione resisitita.

Si manifesta principalmente dopo eccessivi stress in allungamento del suddetto muscolo, con un’eccessiva rigidità associata a riduzione del movimento dell’anca e scatto associato a rumore sordo profondo in regione anteriore dell’anca che si presenta nei movimenti di intrarotazione ed estensione e flessione ed extrarotazione.

Questo scatto a livello dell’anca è spesso frequente in ballerine, runners e calciatori.

Trattamento

Il trattamento riabilitativo fisioterapico prevede:

esercizi di controllo

rinforzo muscolare

modifica delle abitudini di vita e delle attività sportive

trattamenti miofasciali dei muscoli sollecitati associato al recupero della mobilità dell’articolazione dell’anca.